Le ultime voci sull’inaugurazione in programma giovedì 30 novembre 2017 alle ore 18 a Palazzo del Monferrato sono: olimpioniche, mondiali, mitiche. E pedalano nella storia del ciclismo, anche quella più recente. Perché l’evento di inaugurazione del nuovo Museo Alessandria Città delle Biciclette, in via San Lorenzo 21,  (terzo piano e sala conferenze) vedrà la partecipazione di speciali amici della bicicletta e di Alessandria. Che sono olimpionici, mondiali, mitici.

All’inaugurazione del Museo #AcdB  è attesa infatti una serie di campioni e di famiglie di campioni del presente e del passato. Con un omaggio alla pista condotto dalla due volte olimpionica Antonella Bellutti in compagnia di Marino Vigna, Domenico De Lillo e Marco Pettenella, quest’ultimo figlio del fenomeno olimpico Giovanni.

Non è finita. Al vernissage parteciperanno molti amici della bicicletta fra gli altri Roberto Damiani (attuale direttore sportivo Cofidis), una rappresentanza del team professionistico Androni e del team dilettantistico Overall Tre Colli, alcuni campioni del passato cresciuti nella scuola della Siof di Biagio Cavanna, come Luciano Parodi, Giovanni Meazzo, i nipoti di Luigi Malabrocca, di Giovanni Cuniolo, di Costante Girardengo, di Fausto Coppi.

Sono attesi anche Marina e Faustino Coppi, Gianni e Marco Torriani, figli del patron del Giro (Vincenzo), poi ancora Carola Gentilini e Antonio Molteni del Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio e molti altri amici legati a questa storia di Alessandria Città delle Biciclette che ripropone in modo permanente una mostra retrospettiva sulla prima bicicletta giunta in Italia (da Parigi ad Alessandria nel 1867) che oggi ancora pedala a ritroso nel tempo, conquista e appassiona in un luogo della memoria a due ruote che diventa Museo.